THE CHINESE ARE COMING TO TOWN

Kalmar e’ una picocla citta’ della Svezia che deve affrontare il problema della disoccupazione e de coneguente abbandono del territorio da parte della popolazione. Il sindaco di questa ctta’ ha una lungimirante e coraggiosa idea: nel 2006 firma un accordo con un ambizioso businessman cinese Luo Jingxing, che ha intenzione di costruire un centrocommerciale e un’area residenziale proprio in questa municipalita’ prossima alla desertificazione sociale. Le differenze culturali sono molte e non e’ facile l’integrazione: i lavoratori cinesi devono adeguarsi alle norme di lavoro svedese, sicurezza del cantiere, salario minimo garantito nordeuropeo. Le culture sono molto differenti: ai cinesi che arrivano viene istruito di non sputare perterra, di non urlare. Con il tempo le cose cominciano a complicarsi: alcuni cinesi che dovevano trasferirsi con la propria famiglia in Svezia cominceranno ad avere dei dubbi, il cantiere non si rivelera’ a norma, gli operai non risulterano essere stati pagati il dovuto, la municipalita’ svedese sara’ costretta a far smettere i lavori finche’ non saranno in regola. Passano gli anni e il centro commerciale rimane un incompiuto nella quasi perfetta Svezia, Mr Jingxing deve un sacco di soldi alla municipalita’ di Kalmar ma sono mesi che non si riesce piu’ a trovare. In Italia non sarebbe successo nulla di tuto questo, gli si sarebbe fatto fare tutto illegalmente e via, presto l’intolleranza avrebbe portato a scene di razzismo quotidiano.